Cognome e Nome: Fogliani Ambrogio
Data Nascita: 1901-08-05
Luogo Nascita: Olgiate Comasco (Como)
Data Morte: 1969-11-15
Data Presbiterato: 1925
Curriculum Scolastico: nel 1928 alunno del Collegio lombardo in Roma
dottore in sacra teologia e dottrina cristiana (1927); dottore in diritto canonico (1929) presso la "Pontificia università gregoriana"
Nomine in diocesi: nel luglio 1929 vicario di "S. Martino" in Rebbio, frazione di Como, cappellano dell'Istituto "maternità" e aggiunto in curia:
nell'ottobre 1933 professore di diritto canonico al Seminario teologico in Como;
nel gennaio 1934, è promosso pro cancelliere della curia vescovile e, nel marzo, difensore del vincolo;
il 4 settembre 1935 vicario di "S. Fedele" in Como;
vicario aiutante (gennaio 1936), coadiutore perpetuo (febbraio 1936), infine, parroco prevosto e vicario foraneo (dal 14/12/1937) di "Ss. Ippolito e Cassiano" in Olgiate Comasco (CO)¹, sino al 1946;
il 24 ottobre 1938 esaminatore prosinodale;
nel novembre 1941 è iscritto all'albo degli avvocati e procuratori della curia vescovile;
nel settembre 1942 e nel 1953 esaminatore sinodale e giudice sinodale;
(con decreto vescovile del 22/11/1950) officiale del tribunale ecclesiastico diocesano;
nel 1959 censore dei libri e membro della Commissione vescovile per i confini parrocchiali;
arciprete e vicario foraneo di "Ss. Gervasio e Protasio mm." in Sondrio, dal 1961 al 1968;
nel 1962 consulente ecclesiastico del Centro italiano femminile (CIF) della provincia di Sondrio e presidente del comitato per la beatificazione del ven. "Nicolò Rusca";
nel 1964 economo spirituale di "S. Martino" in Castione Andevenno (SO) e vicario economo di "S. Caterina" in Albosaggia (SO);
nel 1965 consulente ecclesiastico del Fronte della famiglia per la provincia di Sondrio e vicario economo delle parrocchie di "S. Carlo" in Mossini (eretta il 4/11/1965), frazione di Sondrio e di "B. V. del Rosario" (eretta il 31/10/1965) in Sondrio;
nel 1968 membro della Commissione dottrinale diocesana;
Note: ¹Per diritto di successione al defunto parroco Cellina, concessogli dalla Santa Sede in data 21 dicembre 1935.
nel 1968, per gravi motivi di salute, si ritira presso il preventorio "Villa Santa Maria" in Tavernerio (CO)