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Biblioteca seminario
NOTA STORICA
Fondata da Mons. Carlo Rovelli all'inizio del XIX secolo, la Biblioteca del seminario vescovile di Como conserva le raccolte librarie dei precedenti seminari cittadini (Seminario Benzi sorto nel 1646, Seminario di Santa Caterina fondato nel 1740 e Seminario di S. Abbondio fondato nel 1836). Il patrimonio librario di circa 40.000 volumi a stampa è suddiviso in due fondi: quello moderno che comprende i testi pubblicati dopo il 1801 e quello antico (costituitosi grazie alle acquisizioni, al momento delle soppressioni napoleoniche, di una serie di fondi librari provenienti da monasteri e conventi della città e dei dintorni) che raccoglie le edizioni precedenti il 1800. Di questo secondo fondo fanno parte anche i codici manoscritti provenienti dall'Abbazia cistercense di Morimondo.
Ai libri vanno poi aggiunti: i 358 periodici di cui 138 correnti; alcuni fondi archivistici (l'Archivio del seminario, la Raccolta musicale, il fondo archivistico Ostinelli); una cospicua raccolta botanica. La biblioteca ha visto crescere negli anni il suo patrimonio grazie ad acquisti funzionali alle necessità della formazione dei preti e a donazioni (negli ultimi cinque anni sono stati lasciati al seminario i fondi Casnati, San Filippo, Sorgi, Festorazzi, Roveda; Rocchi, Riva, Cavadini). Nel 1988, con il trasferimento presso la nuova sede del seminario in Muggiò, è stata avviata una generale operazione di risistemazione, catalogazione e aggiornamento. Nel 2003 la Biblioteca del seminario vescovile è stata qualificata come Biblioteca diocesana; in quanto tale, essa, sulla base delle disposizioni emanate dalla Conferenza episcopale italiana, costituisce un punto di riferimento centrale per le biblioteche ecclesiastiche locali, nell'ambito della giurisdizione territoriale della diocesi.
BIBLIOGRAFIA:
- Le biblioteche d'Italia fuori di Roma. Storia, classificazione, funzionamento, contenuto, cataloghi, bibliografia a cura di E. Apolloni e G. Arcamone. Tomo I: Italia settentrionale. Parte prima: Piemonte-Lombardia, Roma, Biblioteca d'arte, 1934, p. 127.
- Annuario delle biblioteche italiane. Parte I (A-F), Roma, Palombi, 1969, p. 344.
- R. DELLA BELLA, Il seminario della diocesi di Como e la sua biblioteca, tesi di laurea, Università cattolica del Sacro Cuore di Milano, a.a. 1969-1970, rel. G. Billanovich.
- M. VACCANI, Note sulla biblioteca del seminario teologico di Como, «Studi di storia lombarda. Quaderni milanesi», 1989, n. 19-20, pp. 143-147.
- A. MARTINUCCI, Guida alla bibliografia internazionale, Milano, Bibliografica, 1994, pp. 173-174.
- I fondi speciali delle biblioteche lombarde. Volume secondo: province di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Pavia, Sondrio, Varese. Censimento descrittivo a cura dell'Istituto per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea (Fonti e strumenti, 28), Milano, Bibliografica, 1998, pp. 347-348.
- Schema-tipo di regolamento delle biblioteche ecclesiastiche italiane approvato dal Consiglio episcopale Permanente della CEI nella sessione del 16-19 settembre 2002 in «ABEI», Nuova serie, XI (2002), n. 2, pp. 10-19.
Fondata da Mons. Carlo Rovelli all'inizio del XIX secolo, la Biblioteca del seminario vescovile di Como conserva le raccolte librarie dei precedenti seminari cittadini (Seminario Benzi sorto nel 1646, Seminario di Santa Caterina fondato nel 1740 e Seminario di S. Abbondio fondato nel 1836). Il patrimonio librario di circa 40.000 volumi a stampa è suddiviso in due fondi: quello moderno che comprende i testi pubblicati dopo il 1801 e quello antico (costituitosi grazie alle acquisizioni, al momento delle soppressioni napoleoniche, di una serie di fondi librari provenienti da monasteri e conventi della città e dei dintorni) che raccoglie le edizioni precedenti il 1800. Di questo secondo fondo fanno parte anche i codici manoscritti provenienti dall'Abbazia cistercense di Morimondo.
Ai libri vanno poi aggiunti: i 358 periodici di cui 138 correnti; alcuni fondi archivistici (l'Archivio del seminario, la Raccolta musicale, il fondo archivistico Ostinelli); una cospicua raccolta botanica. La biblioteca ha visto crescere negli anni il suo patrimonio grazie ad acquisti funzionali alle necessità della formazione dei preti e a donazioni (negli ultimi cinque anni sono stati lasciati al seminario i fondi Casnati, San Filippo, Sorgi, Festorazzi, Roveda; Rocchi, Riva, Cavadini). Nel 1988, con il trasferimento presso la nuova sede del seminario in Muggiò, è stata avviata una generale operazione di risistemazione, catalogazione e aggiornamento. Nel 2003 la Biblioteca del seminario vescovile è stata qualificata come Biblioteca diocesana; in quanto tale, essa, sulla base delle disposizioni emanate dalla Conferenza episcopale italiana, costituisce un punto di riferimento centrale per le biblioteche ecclesiastiche locali, nell'ambito della giurisdizione territoriale della diocesi.
BIBLIOGRAFIA:
- Le biblioteche d'Italia fuori di Roma. Storia, classificazione, funzionamento, contenuto, cataloghi, bibliografia a cura di E. Apolloni e G. Arcamone. Tomo I: Italia settentrionale. Parte prima: Piemonte-Lombardia, Roma, Biblioteca d'arte, 1934, p. 127.
- Annuario delle biblioteche italiane. Parte I (A-F), Roma, Palombi, 1969, p. 344.
- R. DELLA BELLA, Il seminario della diocesi di Como e la sua biblioteca, tesi di laurea, Università cattolica del Sacro Cuore di Milano, a.a. 1969-1970, rel. G. Billanovich.
- M. VACCANI, Note sulla biblioteca del seminario teologico di Como, «Studi di storia lombarda. Quaderni milanesi», 1989, n. 19-20, pp. 143-147.
- A. MARTINUCCI, Guida alla bibliografia internazionale, Milano, Bibliografica, 1994, pp. 173-174.
- I fondi speciali delle biblioteche lombarde. Volume secondo: province di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Pavia, Sondrio, Varese. Censimento descrittivo a cura dell'Istituto per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea (Fonti e strumenti, 28), Milano, Bibliografica, 1998, pp. 347-348.
- Schema-tipo di regolamento delle biblioteche ecclesiastiche italiane approvato dal Consiglio episcopale Permanente della CEI nella sessione del 16-19 settembre 2002 in «ABEI», Nuova serie, XI (2002), n. 2, pp. 10-19.
