Volumi


1296 - 1857  
pergamene di reimpiego dalla fine sec. XI
documenti in copia dal 1181

 
164 volumi; 2 pergamene e 48 pergamene di reimpiego
 
La sezione conserva i documenti prodotti nel corso dei secoli dai notai della mensa episcopale di Como per sanzionare e certificare diritti, rapporti di natura giuridica o anche politica. Si tratta per lo più di contratti d’investitura a feudo legale o condizionale, ricognizioni feudali, concessioni, vendite, confessiones, nonché documenti di natura giudiziaria, quali arbitrati e sentenze.
I volumi, che evidenziano l’ordinamento secentesco voluto in particolare dal vescovo Lazaro Carafino, sono suddivisi in due serie: volumina magna (7 volumi) e volumina parva (157 volumi).
Gran parte del materiale documentario che costituisce la serie dei volumina parva e la totalità dei volumina magna è in forma notarile: imbreviature in protocollo, imbreviature in extenso legate in filza o in quaderni di grande formato (i volumina magna) ovvero, anche se in misura minore, schedae preparatorie ed estrazioni in pubblica forma dei documenti imbreviati. All’interno dei volumina parva è compresa anche documentazione di carattere amministrativo: ricettari di fitti, inventari di beni e repertori di feudatari, libri mastri e documentazione grafica.


edizione parziale:
- L. Brentani, Codice diplomatico ticinese. Documenti e regesti, vol. III, Como, Emo Cavalleri, 1943, pp. 136-137.
- T. Salice, L’investitura feudale di Antonio Beccaria (1437), in «Archivio storico della diocesi di Como», 13 (2002), pp. 129-188 (edizione volumen parvum 25).

 

Fruizione
Strumenti di corredo:
Marta L. Mangini, Rita Pezzola, Archivio della mensa vescovile di Como. Volumina parva e volumina magna, introduzione, schede descrittive e indici, ottobre 2002, sala di consultazione;
Elisabetta Canobbio, Archivio della mensa vescovile di Como. Volumen parvum 11: regesti, 1993, sala di consultazione;
Marta L. Mangini, Rita Pezzola, Pergamene dell’Archivio della mensa episcopale di Como (secc. XI-1666), 2004, in «Archivio storico della diocesi di Como», 15 (2004), pp. 31-82.
Bibliografia:
M. Della Misericordia, L’ordine flessibile. Le scritture della mensa vescovile presso l’Archivio storico della diocesi di Como (prima metà del XV secolo), in «Archivio storico della diocesi di Como», 11 (2000), pp. 23-71;
M. Della Misericordia, La disciplina contrattata. Vescovi e vassalli tra Como e le Alpi nel tardo Medioevo, Unicopli, Milano, 2000 (in particolare pp. 108-120);
M. Della Misericordia, Le ambiguità dell’innovazione. La produzione e la conservazione dei registri della chiesa vescovile di Como (prima metà del XV secolo), in I registri vescovili dell’Italia centro-settentrionale (secoli XII - XV), Atti del Convegno di studi (Monselice, 24-25 novembre 2000), a cura di A. Bartoli Langeli, A. Rigon, Herder, Roma, 2003, pp. 85-139;
M. Mangini, R. Pezzola, Otto secoli di amministrazione dei beni del vescovo. I registri dell’Archivio della mensa vescovile di Como: risultati di un progetto, in «Iubilantes», annuario 2002, pp. 180-182;
M. B. Misdea, La serie dei volumina parva dell’Archivio vescovile di Como, tesi di laurea, Università degli studi di Milano, Facoltà di lettere e filosofia, relatore M. Bologna, P. Carucci, a.a. 1997-1998.